Cosa fa e cosa produce un’azienda cartotecnica

Un’azienda cartotecnica si occupa della lavorazione e trasformazione di carta e cartone. La cartotecnica, infatti, è l’arte di trasformare carta e cartone in oggetti di uso quotidiano.

La materia prima utilizzata da questa particolare tipologia di opifici è costituita per lo più da semilavorati provenienti dalle cartiere, ovvero, da fabbriche che trasformano materie prime come acqua e cellulosa in carta e cartone.

La principale differenza tra industria cartaria e cartotecnica sta proprio nel fatto che la prima di fatto fornisce alla seconda la materia prima da lavorare e da trasformare in oggetti finiti.

Fasi della lavorazione in un’azienda cartotecnica

In un’azienda cartotecnica vengono effettuate tutte le fasi di lavorazione che consentono di produrre manufatti di carta o di cartone. Le varie fasi di lavorazione delle materie prime vengono eseguite da operai specializzati, che sono detti i tecnici cartari.

Prima di diventare una scatola, una shopper o un qualsiasi tipo di contenitore, il prodotto semilavorato (carta o cartone) deve essere sottoposto a diverse lavorazioni, alcune delle quali sono standard, mentre altre dipendono dal manufatto che si intende produrre.

Le lavorazioni che possono essere effettuate all’interno di un’azienda cartotecnica sono essenzialmente:

  • L’accoppiatura
  • L’allestimento
  • L’assemblaggio
  • L’incollatura
  • La fustellatura
  • Cordonatura e piegatura

L’accoppiatura è la prima fase della lavorazione del prodotto semilavorato e prevede l’unione di due o più fogli per creare un unico foglio con uno spessore maggiore e quindi più resistente.

L’allestimento consiste nella sfogliatura di un semilavorato per prepararlo alla fase successiva di lavorazione.

La fustellatura è la fase in cui il supporto viene tagliato secondo un modello, detto, fustella che varia a seconda del prodotto che si vuole realizzare.

L’assemblaggio, infine, è esattamente la fase di composizione del prodotto attraverso l’unione degli elementi che lo compongono.

L’incollatura è una delle lavorazioni finali e prevede l’unione delle parti che necessitano di essere incollate tra loro.

Come l’incollatura, anche la cordonatura e piegatura sono lavorazioni che si effettuano alla fine del processo produttivo. La cordonatura è quel processo con cui il cartone viene ammorbidito per poi essere piegato in fase di piegatura.

Ci sono, infine, lavorazioni particolari che non sono inerenti alla realizzazione dei manufatti, bensì alla loro personalizzazione come ad esempio: la finestratura e la termo-impressione.

La finestratura consiste nel realizzare un’apertura sulla busta, e /o scatola, su cui applicare sagome di plastica trasparente, tipo quelle che consentono di vedere il prodotto presente all’interno di un contenitore. La termo-pressione, invece, consente – tramite un processo di stampa a caldo – di imprimere sull’oggetto stampe, scritte o decorazioni.

L’arte della cartotecnica in tutte le sue forme

In conclusione, che tipo di manufatti produce un’azienda cartotecnica? Un’azienda cartotecnica produce qualsiasi tipo di manufatto realizzabile con carta e cartone: dai contenitori per packaging, alle shopper, fino agli espositori per allestimento di vetrine e negozi.

Carta e cartone sono materiali estremamente versatili, economici ed ecologici e possono essere utilizzati per la creazione di numerose tipologie di manufatti, ragion per cui negli ultimi anni, le frontiere della cartotecnica si stanno ampliando sempre di più, inglobando anche altri ambiti, come ad esempio l’home design. I mobili e i complementi di arredo in cartone, infatti, rappresentano il nuovo trend in fatto di arredo casa.

Cit. eurocities.org
28 Ottobre 2020
Cosa fa e cosa produce un’azienda cartotecnica

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